Opzioni di ricerca
Home Media Facciamo chiarezza Studi e pubblicazioni Statistiche Politica monetaria L’euro Pagamenti e mercati Lavorare in BCE
Suggerimenti
Ordina per
COMUNICATO STAMPA

La BCE pubblica il manuale per la prova di stress della valutazione approfondita

8 agosto 2014

EMBARGO

Divieto di diffusione fino alle ore 11.30 (ora dell’Europa centrale) di venerdì 8 agosto 2014
  • Il manuale contiene informazioni dettagliate sull’integrazione della prova di stress con l’esame della qualità degli attivi.
  • Il manuale descrive il processo di assicurazione della qualità della prova di stress, che conferisce rigore all’esercizio.
  • La pubblicazione del manuale accresce la trasparenza della valutazione approfondita e la credibilità dell’esercizio.

La Banca centrale europea (BCE) ha oggi pubblicato un manuale che espone nel dettaglio le modalità di integrazione delle proiezioni della prova di stress con gli esiti dell’esame della qualità degli attivi (asset quality review, AQR). Descrive inoltre il processo di assicurazione della qualità dei risultati della prova di stress, indispensabile per la solidità e la credibilità dell’esercizio.

La valutazione approfondita costituisce un’accurata verifica dei bilanci bancari e della capacità di tenuta delle maggiori banche, svolta prima dell’assunzione dei compiti di vigilanza da parte della BCE in novembre. La valutazione approfondita della BCE si distingue da precedenti prove di stress condotte a livello dell’UE in quanto contempla un esame scrupoloso della qualità degli attivi e prevede l’integrazione (join-up) della prova di stress con l’AQR. Ciò consente una valutazione più precisa della situazione dei bilanci bancari nonché dei rischi di credito e di altra natura che interessano i bilanci delle banche.

“Stiamo investendo molto tempo ed energie per rendere rigoroso questo processo,” ha dichiarato Vítor Constâncio, Vicepresidente della BCE, che ha altresì commentato: “L’integrazione delle componenti ci permette di utilizzare tutte le informazioni raccolte durante l’AQR, rendendo questo esercizio diverso da qualsiasi altro condotto in precedenza. Inoltre, pubblicando il manuale diamo prova del nostro impegno a favore della trasparenza”.

Il processo di assicurazione della qualità della prova di stress si incentra sulla produzione di risultati accurati, coerenti e credibili. Vari controlli di qualità saranno eseguiti in collaborazione con autorità nazionali competenti. La BCE metterà a confronto i dati emersi per le singole banche con quelli di entità comparabili e applicherà il proprio modello di prova di stress top-down. Le banche potranno essere chiamate a fornire elementi aggiuntivi in base a un principio di “conformità o spiegazione”, nonché a sottoporre ulteriori analisi ed eventualmente a ripresentare le proiezioni della prova di stress.

L’integrazione delle componenti e pertanto l’impatto dell’AQR sui calcoli della prova di stress agiranno attraverso molteplici canali. Gli esiti dell’esame dei portafogli nel quadro dell’AQR saranno utilizzati per definire il punto di partenza della prova di stress e, ai fini dell’esercizio, potranno comportare un aggiustamento del bilancio di fine anno 2013. Laddove l’evidenza emersa dall’AQR metta in luce che gli accantonamenti di una banca siano insufficienti, ciò darà luogo ad aggiustamenti nella simulazione delle perdite di tale banca per il 2014, il 2015 e il 2016 con riferimento sia allo scenario di base sia allo scenario avverso. Questo si ripercuoterà inoltre sulla simulazione dei profitti e delle perdite negli scenari della prova di stress.

Questo si ripercuoterà inoltre sulla simulazione dei profitti e delle perdite negli scenari della prova di stress.

I risultati finali della valutazione approfondita saranno pubblicati nella seconda metà di ottobre.

Per eventuali richieste gli organi di informazione sono invitati a contattare Uta Harnischfeger (tel. +49 69 1344 6321) o Ronan Sheridan (tel. +49 69 1344 7416).

CONTATTI

Banca centrale europea

Direzione Generale Comunicazione

La riproduzione è consentita purché venga citata la fonte.

Contatti per i media